Abbazia di Santa Maria Maggiore - sec. XIII

Edificata dai monaci cistercensi, probabilmente nella seconda metà del XIII secolo sui ruderi di due precedenti edifici di culto cristiani, l’Abbazia di Santa Maria Maggiore a Ferentino rappresenta una delle prime chiese in stile gotico-cistercense della zona meridionale del Lazio. I resti di arcate nella parete nord avvalorano la tesi che anticamente la chiesa fosse annessa ad un monastero tramite un chiostro. Le fonti storiche ci dicono che qui soggiornarono Innocenzo II e Papa Eugenio III e furono consacrati molti vescovi ed arcivescovi. La facciata dell’abbazia si presenta con un grande rosone con dodici raggi, numero che simboleggia gli Apostoli,  mentre nella parte inferiore si aprono tre portali, di cui quello centrale ornato da un protiro trecentesco realizzato in marmo e con elementi derivanti dal limitrofo teatro romano. Due sono i leoni che sorreggono le colonnine su cui si poggia un arco ogivale, sulla cui sommità è stata posizionata una lastra di marmo che contiene al centro l’Agnello Crucifero, simbolo di Gesù, mentre ai lati possiamo osservare i simboli degli evangelisti: il leone per San Marco, l’angelo per San Matteo, il toro per San Luca e l’aquila per San Giovanni. Anche la facciata posteriore della chiesa è abbellita da un altro grande rosone e da una grande finestra a bifora che illumina la grande abside. Tra il portale principale e quello laterale sinistro si può ammirare la pietra tombale che chiudeva il sepolcro di Sant’Ambrogio Martire, patrono della città e della Diocesi, nel periodo in cui le sacre reliquie furono conservate fino al 1108 prima di essere trasferite nell’attuale Cattedrale. L’interno, invece, si presenta con i tipici tratti stilistici della basilica romana: rettangolare e a tre navate. Tra le opere d’arte che custodisce troviamo una Madonna delle Grazie di scuola giottesca, una pala dell'Assunta di Desiderio De Angelis, ma anche una statua lignea del cinquecento raffigurante Santa Lucia e l'altare monumentale opera recente di Luigi Morosini e che ripete i motivi di quello antico. Indirizzo: Piazza dell'Ospizio 03013 - Ferentino (Fr)